IL FESTINO DI SANTA ROSALIA

cathedral at Feast

NOTTE MAGICA DI FOLKLORE E TRADIZIONI

IL FESTINO DI SANTA ROSALIA – U’ FISTINU – Così lo chiamano i palermitani.!!

Il Festino di Santa Rosalia, Patrona della Città di Palermo.
La notte tra il 14 ed il 15 luglio, tradizionale Corteo storico, pertanto un mix di folklore e religione che trova il suo culmine nei tradizionali fuochi d’artificio. Autentico scrigno di tradizioni, il Festino di Santa Rosaliapatrona di Palermo è un evento che attira in città decine di migliaia di turisti. Esso celebra la liberazione della città dalla peste del 1624, in seguito al ritrovamento delle reliquie della Santuzza sul Monte Pellegrino. Il primo festino fu voluto dal cardinale Giannettino Doria nel 1625, nel corso dei secoli la festa ha saputo rinnovarsi mantenendo però inalterato tutto il suo fascino e la sua tradizione.

UN PO’ DI STORIA

Fino al 600 Rosalia non era la patrona della città; 4 Sante si dividevano questo trono: Santa Cristina, Santa Ninfa, Sant’Oliva e Sant’Agata, che oggi ritroviamo nelle nicchie dei 4Canti.
Vissuta tra il 1130 ed il 1170, Rosalia Sinibaldi appartenne alla nobile famiglia omonima, figlia di Sinibaldo, signore di Quisquina(AG). Visse alla corte di re Ruggero finché non si ritirò in eremitaggio nel Monte Pellegrino, dove morì.
grotta monte pellegrino
Quest’anno si celebra il 395° Festino di Santa Rosalia; nella notte tra il 14 e il 15 luglio migliaia di palermitani accompagnano la lunga processione del Carro della Santuzza, che si muoverà dalla Cattedrale e al Foro Italico, passando prima per piazza Bologni, Quattro Canti e Porta Felice, la porta è l’ingresso dal lato mare al quartiere Cassaro. Un mix di folklore e religione che trova il suo culmine nei tradizionali fuochi d’artificio che illuminano a giorno il foro Umberto I fino alla Cala.
street food Palermo
Le tradizioni culinarie. Durante le celebrazioni si consumano pietanze che fanno parte della tradizione popolare palermitana: la Pasta con le sarde – à pasta chì sardi; lumache bollite con aglio e prezzemolo – i babbaluci; lo sfincione – u sfinciuni; il polpo bollito –u purpucalia e simenza –u scacciu;  la pannocchia bollita – à pullanca e l’Anguria – ‘u muluni.
Tutto questo è il Festino di Santa Rosalia
Vuoi essere parte di questo particolare evento di folklore e tradizioni? Vieni a Palermo,
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